Mezz'ora fa, un'anziana e simpatica signora è venuta incontro a me e Norma.
"Tesoro! Come stai, bella canotta (sic), eh?"
Poi mi ha guardato, come fossi stato l'appendice del guinzaglio e ha salutato anche me. Niente di più usale, quando hai una primadonna come cane.
"Ci siamo visti anche ieri, la stava portando a spasso suo padre. Me lo saluti tanto, eh? Ciao ciao, piccola, e non mangiare troppo! E lei non le dia così tanto da mangiare, eh!"
Mentre la vecchina se ne andava, Norma mi ha guardato e come suo solito, ha scosso la testa.
Ora sono pieno di interrogativi. Eh.
Claudio
è risaputo che molte donne amano più gli animali degli uomini :)
RispondiEliminaal di là di questo gli animali sono una vera e propria "mediazione per la socializzazione" tra persone...
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RispondiEliminaBeh, se è per questo, anche molti uomini amano più i cani delle donne... così come è vero che questi animali fanno da tramite spesso tra le persone. Lo dicevo proprio qui, citando anche l'amata Norma e il suo, altrettanto amato, padrone :D
RispondiEliminap.s. scusa x il commento cancellato, ma avevo sbagliato l'html del link...
Avete ragione, lo so bene.
RispondiEliminaMi ha fatto molto impressione però immaginare mio padre, morto quattro anni fa, andare a spasso con Norma.
Papà le piaceva molto, quando lo andavo a trovare e me la portavo, lui la carezzava e ci parlava un sacco, malgrado sapesse che era sorda.
Avrebbe apprezzato assai, la mia nana bianca.
Riguardo il mangiare, poi, probabilmente è legato al discorso di Marlene.
>Victriol,
ricordo bene quel che hai scritto, spero che tutti vadano a leggere quel post!
Ma devo dire che la vecchina mi ha inquietato non poco.
Malgrado fosse davvero simpatica.
Eh sì, capisco che ti abbia inquietato e non solo per aver dato della canotta a Norma!
RispondiEliminaEppure, nel modo in cui lo racconti e lo descrivi, avverto una leggerezza nella conversazione che più che inquietarmi mi rasserena.
Come a dire che tutta questa faccenda del prima e del dopo è solo legata alla materialità delle cose, ma noi non siamo solo materia e sopravviviamo nella mente di chi ci ha conosciuto e ci vuole ricordare.
A me certe volte me stai sul cazzo.
RispondiEliminaMa do' la trovi 'sta tassonimicità? Fratelli fratelli, a me non sembra proprio, io sono il contrario della sintesi, anzi, la nemesi dell'epigrafe e tu invece...
Piuttosto, vedi di sbrigarti a farmi sapere se stasera vieni a cena, semmai vado a comprare un altro mezzo chilo di pasta per celiacensi.
Volevo dire "tassonomicità", andavo di corsa.
RispondiEliminaFammi sapere se vieni a cena, 'sta casa aspietta a tte.
Claudio,
alle prese con broccoli, peperoni e zucchine.
Più derivati della soia. Che palle 'sti vegertariani.
:) sorrido, anche se malinconicamente oggi.
RispondiEliminaVorrei, ma sto per dire una banalità, che tutto fosse più semplice, ma sembra proprio che ci voglia un duro lavoro per 'decomplicazionarci'.
O, forse, è solo che qualcuno ci ha fatto credere che semplicità=stupidità e invece non è vero. Il fatto è che tutto è riducibile all'essenziale, ma è quello che ci terrorizza.
Io 'sta paura l'ho vinta, almeno in parte, ma poi la vita mi ripropone complicazioni e m'intristisco.
Forse, la soluzione è dantesca 'non ti curar di loro ma guarda e passa'.
Scusa, sono fuori tema, ma ci rientro dicendo sì, che palle 'sti vegetariani. Io li farei diventà celiacensi per un pò e vediamo poi se nun se magnano la qualunque! :)
Che i cani sappiano qualcosa di diverso, mi sa che è così.
RispondiEliminaChe Norma ne sappia assaissimo di più, mi saissimo che è cosìissimo.