martedì 27 luglio 2010

Credo che se non avessi ironia mi suiciderei.
A volte, sperando nella proprietà transitiva di questo enunciato, vorrei che certe persone non l'avessero.
Poi ci ripenso e mi convinco che continuerebbero comunque a vivere tranquillamente, aggiungendo al danno la beffa, perché mi ritroverei così in mezzo a persone non solo insopportabili ma, peggio che peggio, anche senza ironia.
Posso metterla come mi pare, alla fine dimostro sempre di essere un coglione.

Claudiocane

5 commenti:

  1. Coglione in senso buono. Cioé, dai, ci siamo capiti.
    Te lo dice uno che fa indigestione di ironia, che se no muore in piedi.

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  2. l'autoironia è un ancora di salvezza, la si potrebbe vendere a 2.000 euro al grammo.
    l' ironia di molte persone è spesso invece fuori luogo specialmente se fatta sulla pelle degli altri!
    p.s. più che coglione direi brighella ;)

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  3. >Pepster.
    Coglione in senso buono, sì sì.

    >MarleneKraft:
    Brighella (da W.P.):
    "Elementi caratteristici del personaggio sono la prontezza e l'agilità della sua mente, per escogitare inganni e preparare trappole in cui far cadere il prossimo, tutto questo solo per il gusto stesso di imbrogliare gli altri. È intrigante, molto furbo e senza scrupoli. Brighella inoltre è un tipo bugiardo, racconta frottole con sicurezza e convinzione che è quasi impossibile distinguerle dalla verità."
    Furbizia a parte, sembra la decrizione del sottoscritto.

    Ma tu non scrivi più niente, Marle'?

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  4. ehhh scrivevo molto quando soffrivo d' insonnia; ora per fortuna mi sdraio e mi si chiudono gli occhi tipo bambolotto hai presente?? è pure un periodo che sono "ligia" al lavoro e vivo una vita reale fichissima a discapito del virtuale...
    Clò' ma poi non è anche ora di andare in vacanza??? marlen in olideis

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  5. Io non ne ho. Per cui né in questa dimenzione né in quell'antra staccherò 'a spina.
    Mannaggia quer porco...

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