lunedì 27 luglio 2009

L'AMICIZIA

Guardo in faccia la metà di questo mondo

Sento fitte al cuore ma non sprofondo

Gioco con il destino e

tutto torna davanti a me,

come il sole che brillava

quando ero solo un bambino.

Niente armi da mostrare

solo musica per il ritorno.

Sempre pronto con la mano

ad accogliere un amico

senza leggi stabilite o da rispettare.

Non c’è confronto, ne giudizio.

Due bicchieri di cristallo

sempre pieni per brindare

quanto basta per tagliare

le parole che fanno male.

Senti adesso

come scivola, muove dentro

ma non fa rumore.

La sentenza è la stessa

come carta gia scritta

resta tutto sulla pelle.

Questo non è carnevale

dove ogni scherzo vale.

Qui al canile si vive

d’ogni momento di

sollievo e gratitudine

anche per voi che passate

e lasciate commenti mai banali.

Grazie.


Che belli Clà, siamo cani

come Argo e Norma.

Resta solo la nostra umana debolezza intestinale…

Dobbiamo solo stare attenti a non cagarci sotto. Teh!

Scusate dov’è il cesso?

Come sempre, in fondo a destra.

Daniele

5 commenti:

  1. 'guardo in faccia la metà di questo mondo'... non avevo colto il senso alla prima lettura, bisogna rileggere, sempre.

    Mi verrebbe da dire che l'altra metà la puoi 'sentire' e usare la vista dei sensi o, forse, il 'fiuto' dei cani, visto che di canile si tratta!

    Tutto male andando, sai dov'è il cesso... che è vero, è sempe in fondo a destra :)

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  2. Daniele, hai di nuovo mangiato il panino cipolle, peperoni, pomodori secchi e pancetta dallo zozzone di Porta Maggiore, ammettilo!
    Eccheccazzo, Danie', lo sai che effetto ti fa, e poi minimo sopra ti ci sarai fatto mettere le scaglie di parmigiano, sheesh... non ti si può lasciare sciolto per più di due minuti, sei peggio di Blacky.
    E vedi di non imitarlo, tu sai bene che il bagno è in fondo a destra.

    Un bacio, Blacky, ci mancano le tue pisciate su tutto e chiunque.

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  3. Ridacchio per il commento di Claudio...

    Mi piace questo che belli, siamo cani come Argo e Norma.
    Bello, come cane.

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  4. Avevo un cane che si chiamava Argo.
    Sembrerò blasfema, ma il legame che avevo con lui è stato uno dei più veri e puri ch'io abbia mai provato in vita mia!
    E sono certa che Norma sa di cosa parlo...
    Ovunque tu sia, corri Argo, corri! come piaceva fare a te. Ora non hai più nessun guinzaglio.

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  5. Sempre più vicini, Elle.
    Anche Argo di Daniele apprezzerà.

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