martedì 25 dicembre 2012


A proposito di Babbo Natale, ne vedo uno, gigantesco e translucido, che si staglia sulla coda immobile con una terribile silhouette d'antropofago. Ha una bocca color ciliegia. La barba bianca. Un bel sorriso. Gambe di bambino gli escono dagli angoli della bocca. È l'ultimo disegno del Piccolo, ieri, a scuola. Urla della maestra: "Le sembra normale che a quell'età un bambino disegni un Babbo Natale del genere?" "E Babbo Natale, ho risposto, le sembra poi così normale?" Ho preso in braccio il Piccolo, bruciava di febbre. Aveva talmente caldo che gli occhiali gli si erano appannati. E questo lo rendeva ancora più strabico.

(E ariringrazio Marconegro della sua memoria)

giovedì 20 dicembre 2012

Aldo Fabrizi, Canzonissima '73.


Ringrazio Marconegro di ricordarmi fin troppo spesso, per fortuna, cosa ci ha reso ciò che siamo.

ClaudioCaveCanem

giovedì 13 dicembre 2012

Svolazzando tra i blog, stamattina ho trovato una notizia riguardante Bruce Springsteen. 
Visto quanto, penso che potrebbe passare tranquillamente dal Rock all'HardCore.


Claudiocane

martedì 4 dicembre 2012

Mi è difficile descrivere quest'ultima esperienza. Ero immerso in una specie di melassa nera, una sostanza simile alla gelatina ma meno densa, che quando mi muovevo generava leggeri riflessi bluastri. Sospeso in quella materia, quel baluginio era l'unica cosa a darmi una vaga impressione dei miei movimenti. Buio malgrado le pupille spalancate, la sensazione di fluttuare nell'inchiostro condensato, avvertendo la sua presenza negli occhi e nella bocca, nelle orecchie e addirittura nel cervello. Senza farne parte. Continuavo a muovermi al rallentatore per riuscire a vedere apparire il contorno bluescente di qualche parte del mio corpo, privo ormai com'ero della seppur minima propriacezione. Eppure consapevole della mia indipendenza indivduale.
Non ricordo altro.

Claudio, l'ipnagonauta